Sara' stata la pigrizia... saranno stati i pochi momenti degni di essere descritti, la mia vita tristemente monotona, la voglia...
E rieccomi qui per raccontare una gitarella di due giorni avvenuta il 29 e 30 novembre.
Il mio primo raduno da Cinquecentista...
Tutto parte dal venerdi' sera prima della partenza, tempo ovviamente avverso, neve in tutta italia, rischio di rimandare tutto... e invece no!!!A Noi Cinqucentisti un po' di neve non spaventa di certo...
Sabato mattina passo a prendere l'Americano (L'unico avventuriero, dopo mille richieste a svariate persone, senza successo, che ha deciso di assistermi in questa grande giornata) e si parte, direzione Monza...
Viaggio tranquillo, pioggia, sole, pioggia, sole, pioggia, sole e arriviamo all'autogrill di Parma, neanche faccio in tempo a parcheggiare che dalla parte del mio sportello si avvicina un umuncolo vestito meglio di me che faceva l'elemosina per arrivare a Milano... io spaventato non scendevo dalla macchina che intanto il mio fido compagno di sventure era gia' dentro all'autogrill a fare colazione (Grazie!!!).
Si riparte e come seconda sosta ci si ferma all'ultimo autogrill prima dell'uscita di Milano... Pipi' sgranchimento di tutte le mie artriti e via... si arriva a Monza...
Passiamo il pomeriggio in compagnia di Ary e moroso...che era andata a trovar il consorte a Milano... poi arriva l'orario del ritrovo con i Cinquecentisti...
Alle 17:00 ad essere in orario eravamo in 5 cinquecento.... (ed io che avevo paura di arrivare in ritardo)... passa il tempo e per radunare tutti si fanno le 18:00 e 30 500 si dirigono verso l'albergo...
Per la serata si parte con l'aperitivo... arriviamo nel locale che L'americano aveva praticamente gia' fatto amicizia con tutti che io ancora mi devo presentare.... e li' inizi a ciacarrare con tizio, caia, pinco e pallina...
Inizia a cercare la gente che hai visto nelle foto del forum... ma non e' facile associare i nomi a cosi' tanta gente....
Alle 21:00 si va' a cena... da li' inizia il delirio... mi siedo nel tavolo piu' piccolo... l'americano si va' a sedere in un altro tavolo ed inizi a socializzare con quelli che hai vicino... per 40 minuti ci siamo subito messi a prendere per il culo Cosetta...la cameriera ufficiale del raduno... colei che invece che farti domande ti minaccia, invece che tenderti il piatto te lo tira, colei che urla come un camionista pensando di essere dolce...
finito di cenare attendavamo l'inizio del concerto dei Cracker's... ora gia' dal nome non auguravano granche'... invece...
L'americano intanto si era attaccato a qualsiasi cosa fosse alcool, e non perche' si annoiasse, era piu' infuocato di me, si era lasciato prendere la mano dagli altri...
Facendo due conti: Conosci tre ragazze del forum che non si vergognano di perdere la loro autostima sotto i meno mille, prendi uno che non centra niente con noi del forum ed e' solo li' per sbaglio con il muso piallato, stivali pitonati a punta, camicia Blu con sticher da officina che balla da solo cme un deficente e il dado e' tratto.
Giuggiola mi trascina vicino a lui e lei inizia a imitarlo da dietro... spettatori in delirio che ridono, noi che uno ad uno iniziamo a fare come lei e la serata si scalda... si balla sui tavoli, Cosetta torna incazzata nera per farci scendere... che gran serata...
verso le 2:30 io e l'americano ci congediamo al ritiro... il viaggio verso l'albergo ha comportato improvvise risate dell'americano senza motivo, il mio navigatore impossessato e poco altro.
Entrati in stanza L'americano non fa' in tempo a entrare, preme off e si spegne sul letto... devastato completamente.
La domenica mattina ci si ritrova tutti all'uscita dell'hotel e ci si avvia verso la Concessionaria che fa' da sede del nostro club...
Altre 35 500 ci aspettano...che emozione parcheggiare in un parcheggio di sole 500.... sbav sbav...
Ci fiondiamo verso la tavolata allestita per la colazione offerta dalla concessionaria...
poi si fa' la prova a tempo con delle 500 messe a disposizione da loro e con come primo premio un giro su una Delta...
E' L'ora del giro di tutte le 500 intorno a erba...
L'americano come Fotocameramen... che fotografa anche i muri (non si sa' mai)...
65 cinquecentine tutte in fila con la gente a piedi estasiata, che saluta, sorride...
noi tutti contenti trotterelliamo per le vie... chi tenta di fare a freni a mano rischiando di schiantarsi contro una rotonda (Vero Viper??), chi si perde, chi sorpassa rischiando la vita di tutti....
Poi di nuovo a pranzo, saluti e di ritorno a casa... felice di avere conosciuto gente meravigliosa, che davvero non mi aspettavo, di vedere altre 6 azzurrine come la mia, felice del fatto che Stella era venuta dalla Sardegna ( e questa a casa mia si chiama passione pura) senza Navigatore (che io senza, non saprei neanche andare nel bagno di casa mia), felice di essermi divertito cosi' tanto... insomma Felice!!!!